Una nuova “voce” sulle specifiche tecniche dello Xiaomi Mi 6X, ben documentate qui, e che dovrebbe essere presentato il prossimo 25 aprile, è appena saltata fuori sul web, e sta già facendo il giro del mondo dinanzi agli occhi di tutti i fan della casa cinese. A differenza di ogni precedente speculazione, il nuovo rumor sottolinea che sarà l’Helio P60 il processore del nuovo smartphone di fascia media di Xiaomi. L’Helio P60 è uno dei chipset più recenti e – annunciato da MediaTek – attualmente può essere trovato solo all’interno di Oppo F7.
Il SoC di Taiwan presenta quattro core Cortex-A73, oltre a un altro cluster con quattro core Cortex-A53, ed è sicuramente un degno rivale dello Snapdragon 636, sebbene il suo GPU MP3 Mali-G72 non possa competere con l’attuale generazione di Adreno.
Le nuove indiscrezioni suggeriscono peraltro che la fotocamera posteriore del telefono costituirà un piccolo aggiornamento del Redmi Note 5 Pro. Lo shooter principale posteriore sarà un IMX 486 Sony da 12 MP 1,5 μm, ma come 5 Pro, la fotocamera secondaria comprenderà una risoluzione più alta del sensore Sony IMX 376 da 20 m da 1,0 micron. Come riportato in precedenza, inoltre, la fotocamera frontale sarà dotata di un potente sensore da 20 MP, ovvero lo stesso IMX 376 presente nello shooter posteriore.
Le restanti specifiche per Mi 6X / Mi A2 si mantengono in linea con quanto in precedenza fatto trapelare. Lo smartphone sarà dunque dotato di un display 18: 9 FHD + (2160 × 1080) da 5,99 pollici, avrà 4 GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione. L’alimentazione dovrebbe essere garantita a lungo grazie a una batteria da 2910 mAh, mentre il dispositivo dovrebbe essere dotato con sistema operativo Miui 9 basato su Android 8.1 Oreo su Mi 6X e Android One Oreo 8.1 su Mi A2.
Ad ogni modo, gli analisti stanno dibattendo su quali saranno le reali specifiche tecniche. In particolare, la maggioranza degli osservatori ritiene che sarebbe perfettamente logico avere uno smartphone Xiaomi Mi 6 con tecnologia su processore Helio P60, poiché sia MediaTek che Xiaomi hanno annunciato piani per nuove partnership sugli smartphone per il 2018. Tuttavia, se così fosse, non c’è omogeneità nel ritenere che Android One Mi A2 possa arriva con un chipset MediaTek.
MediaTek è sempre stato un partner piuttosto problematico con l’open-source, ma nessuno meglio di Google può riuscire a fare la “giusta” pressione sui taiwanesi. È anche vero che al momento un dispositivo Xiaomi con tecnologia MediaTek non riuscirà ad essere commercializzato in alcuni mercati chiave, come l’India. Dunque, qualcuno specula sul fatto che Xiaomi non rinuncerà a lanciare Mi A2 in India e in altri mercati in cui MediaTek non può essere presente, con la conseguenza che lo scenario che si sta concretizzando proprio in questi giorni è legato alla presenza di un Mi 6X cinese con Helio P60 e un Mi / A2 A2 negli altri mercati con un processore Snapdragon 626/636.