Nello specifico, è Rovigo la provincia con l’incremento più importante, pari a un +11,5%, tanto da posizionarsi al settimo posto nella classifica nazionale. Seguono le province di Venezia (+10,6%, dodicesimo posto a livello nazionale) e Padova (+10,2%, tredicesimo posto in Italia). Ma i segni positivi sulla tabella del CRIF non sono di certo solo questi: tutte le province venete sono state infatti caratterizzate da un netto aumento del numero di richieste di prestiti finalizzati.
La media di questi ultimi è stata pari a 6.046 euro, con il valore più elevato rilevato nella provincia di Padova, con 6.519 euro (undicesimo posto nella graduatoria nazionale), seguita da quella di Venezia, che con i suoi 6.273 euro occupa il diciannovesimo posto nel ranking italiano.
Spostandoci invece sul settore dei prestiti personali, il Veneto ha fatto registrare una crescita del 4,4%, anche in questo caso in linea con il dato nazionale (+4,7%). Stesso discorso fatto in precedenza: tutte le province in regione hanno fatto registrare un segno positivo, con il picco toccato dalla provincia di Verona con un +8,2% (sesto posto in Italia). Seguono Treviso, con un incremento del +5,0%, e Vicenza (+4,7%). La provincia di Venezia ha fatto segnare un incremento più contenuto (+3,6%).
Sempre per i prestiti personali, l’importo medio è stato pari a 12.768 Euro, in linea con il valore medio nazionale. Il record spetta a Treviso con 13.881 Euro (terzo posto assoluto nel ranking nazionale), seguita da Padova, con 13.647 Euro. Belluno, infine, ha fatto segnare l’importo medio più contenuto, pari a 11.700 Euro.
Si tratta di numeri importanti, che stanno a indicare un netto cambiamento, sia per quanto riguarda il Veneto, sia a livello nazionale. Se volete saperne di più, la fonte ideale è il sito prestitiveneto.com.