Foxconn, società di Taiwan nota per essere una delle più importanti subappaltatrici di Apple e Samsung, ha annunciato sabato scorso di aver sostituito oltre 60 mila operai con dei robot. Ne è conseguito che nella sua fabbrica di Kunshan, in Cina, il numero dei lavoratori “umani” si è praticamente dimezzato (la fabbrica occupava 110 mila persone). Per il momento l’azienda non ha fornito dettagli sulle funzioni che vengono svolte dai robot, precisando genericamente che svolgono delle attività di assemblaggio.