Ancora un’altra bella notizia che scalda il cuore arriva da Cuneo, capitale della Granda: 5 ristoranti, di loro spontanea volontà, offriranno la cena di Natale a 136 famiglie bisognose della città.
In un periodo di così grande sofferenza soprattutto per il settore della ristorazione, il gesto di questi ristoranti vale il triplo, in quanto metteranno l’amore per il prossimo davanti al fattore economico.
Il menù sarà di tutto rispetto e prevedrà: 3 antipasti freddi, uno caldo, un primo, un secondo, dolce, frutta fresca e secca, panettone ed anche una bottiglia di spumante.
I pasti in totale saranno 335 (per 136 famiglie appunto) e verranno consegnati presso la residenza delle famiglie nel pieno rispetto delle norme anti Covid.
I ristoranti che saranno coinvolti nell’iniziativa sono: Rotary Club di Cuneo e Alpi del Mare, Rotaract, Lions Club, Soroptimist, Zonta e circolo «El Caprissi» di Cuneo.
Il coordinatore di questo ammirevole progetto è stato il Professore cuneese Salvatore Linguanti, a lungo preside alle scuole superiori del capoluogo.
L’ex preside ha anche lasciato alcune dichiarazioni: “Abbiamo voluto dare un forte segnale di vicinanza a quelle persone meno fortunate ed allo stesso tempo sostenere anche i ristoranti che nel periodo delle feste non potranno mai lavorare a causa delle ultime restrizioni emanate del Governo“
L’elenco delle famiglia bisognose, come ha spiegato Linguanti, è stato stillato in collaborazione con la Caritas.
Nell’elenco ci sono quelle persone senza reddito o in grave difficoltà economica alle quali un pasto così ricco potrà svoltare queste festività così complicate.
Inoltre, l’ex preside ha voluto nuovamente ringraziare i ristoratori per aver praticato dei prezzi bassissimi che probabilmente andranno solo a coprire le spese delle materie prime.
Iniziative come queste sono sempre ben viste e rendono la città un posto migliore.