Alla ditta che si occupa di traslochi possiamo perciò chiedere di smaltire mobili a Roma dandoci modo non solo di eliminare una volta per tutti gli oggetti, i mobili e gli elettrodomestici che occupavano dello spazio prezioso, ma anche di farlo al posto nostro scrollandoci di dosso un’operazione che sarebbe risultata noiosa e faticosa. Di conseguenza se stiamo per progettare un cambio di appartamento e in casa abbiamo dei mobili vecchi che non riteniamo essere adatti per il nuovo ambiente che desideriamo creare, o se magari ci siamo messi in testa che nella casa che verrà installeremo un nuovo frigo o una nuova lavastoviglie, o se la cantina è stata presa d’ostaggio da un mare di elettrodomestici semi-funzionanti e di oggetti che non abbiamo mai utilizzato prima, allora il trasloco è per davvero una irrinunciabile occasione per ritrovare un po’ di sano ordine!
Questo genere di servizio è molto comodo per diverse ragioni: da una parte perchè evita di farci sostenere il peso di un’operazione particolarmente stressante per il corpo e per la mente, e dall’altra perchè si occupa per conto nostro di gettare i mobili, gli elettrodomestici e le cianfrusaglie varie nel posto più adatto (d’altro canto sappiamo bene che la raccolta differenziata ormai diffusa in tutta Italia impone delle regole particolarmente rigide sullo smaltimento di determinati materiali). Molte ditte che si occupano di smaltimento ambienti offrono persino un utilissimo servizio di pulizia, così da completare il lavoro nella migliore delle maniere!
Sì, ma quanto ci viene a costare tutta questa comodità? Di solito le imprese di smaltimento mobili e di sgombero cantine chiedono una cifra prestabilita ogni metro quadro di ambiente da trattare: se la ditta X chiede 60€ ad unità e l’ambiente che vogliamo liberare è di 3 metri quadrati, allora il totale del preventivo sarà presumibilmente di 180€.