È stato pubblicato mercoledì 4 settembre dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Universale il bando per la selezione di volontari tra i 18 e i 28 anni da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 14 di giovedì 10 ottobre.
Per la Provincia di Cuneo sono stati finanziati 39 progetti, per un totale di 140 posti disponibili (https://www.provincia.cuneo.gov.it/node/44254). Il Servizio Civile, rivolto a ragazzi/e tra i 18 e i 28 anni, rappresenta un’opportunità di crescita personale e professionale, oltre che una buona carta di accesso al mondo del lavoro e un’occasione per ottenere crediti formativi spendibili nel percorso universitario. Chi sceglie di impegnarsi per 12 mesi nel Servizio Civile Universale sceglie di aggiungere un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, utile per il proprio percorso professionale e lavorativo, assicurandosi allo stesso tempo una sia pur minima autonomia economica.
Il Comune di Cuneo è presente tra gli enti proponenti con cinque diversi progetti di Servizio Civile: al Parco fluviale Gesso e Stura, in Biblioteca Civica, al Museo Civico, all’Informagiovani e all’Asilo Nido. I ragazzi avranno diritto a un rimborso mensile di 439,50€, ad alcuni permessi retribuiti per esigenze personali o di studio, al buono pasto e all’assistenza sanitaria per malattia o infortunio. Il servizio durerà 12 mesi ed avrà un monte ore complessivo di 1.145 ore, per una media di 25 ore settimanali.
A partire da quest’anno cambiano le modalità di presentazione delle domande, che possono essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line – DOL (https://domandaonline.serviziocivile.it/) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone. Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda su tale piattaforma occorre essere riconosciuto dal sistema, riconoscimento che può avvenire in due modalità:
– i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
– i cittadini appartenenti a un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Sul sito della Provincia di Cuneo è consultabile e scaricabile (https://scelgoilserviziocivile.gov.it/media/1113/guida_dol.pdf) la guida per la presentazione e la compilazione della domanda online sulla piattaforma DOL.
Al Parco fluviale Gesso e Stura saranno 4 i ragazzi che lavoreranno sul progetto “Parco fluviale: diamo una mano alla natura” per potenziare e migliorare la promozione e la fruizione del patrimonio ambientale e naturalistico dell’area protetta. L’attività farà base alla Casa del Fiume, ma si svolgerà su tutto il territorio dei quattordici comuni del Parco. Il progetto lavorerà su diverse tematiche: anzitutto potenziare i servizi ai visitatori con nuove proposte per la fruizione del territorio e particolare riferimento alla mobilità attiva, alla multi-sensorialità e alla divulgazione scientifica. In secondo luogo i volontari si occuperanno di rafforzare le attività di promozione, attraverso l’utilizzo dei nuovi media e dei social, infine si tratterà di valorizzare la ricerca scientifica presente e passata, anche mediante la sistematizzazione dei reperti e delle raccolte distribuite sul territorio, sviluppando un museo naturalistico virtuale e mettendo in rete dati e raccolte. In ultimo, i volontari saranno a supporto degli accompagnatori naturalistici nelle attività di educazione ambientale del Parco.
La Biblioteca civica selezionerà 3 volontari (due per la Biblioteca adulti e uno per la Biblioteca 0-18) per il progetto “Biblioteca: istruzioni per l’uso” con cui vuole sensibilizzare il pubblico a fruire in modo consapevole e corretto non solo dei servizi a disposizione, ma anche degli spazi dedicati alla lettura, allo studio, alla consultazione internet, alle attività laboratoriali, all’aggregazione informale.
La Biblioteca adulti ha ripensato alcuni ambienti a piano terra dedicati al pubblico cercando di rendere più amichevole l’ingresso e la sala attigua al servizio prestito. Le modifiche di arredi e di destinazione verranno accompagnate da piccole attività di formazione all’uso dei servizi, alle ricerche sul catalogo on-line, alla disposizione delle raccolte e all’uso degli spazi comuni per lo studio e l’incontro.
La Biblioteca 0-18 punterà sulle visite delle scuole di ogni ordine e grado ponendo un’attenzione particolare a come utilizzare i servizi, alle regole del prestito e all’uso degli spazi della biblioteca. Anche durante le attività di promozione della lettura (laboratori, incontri letterari, letture, feste di biblioteca, corsi per adulti) si cercherà di comunicare a bambini, ragazzi, educatori e famiglie l’importanza di un uso consapevole della Biblioteca.
A queste attività, si affiancheranno iniziative di promozione della lettura (scrittorincittà, Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo, Nati per Leggere), volte a diffondere la percezione della Biblioteca come luogo di incontro e scambio.
Al Museo Civico di Cuneo saranno impegnati 2 ragazzi per la realizzazione di “Più che adulti al museo”, progetto che si pone l’obiettivo generale di rispondere al bisogno di partecipazione e di “evasione” del pubblico degli anziani. autosufficienti ma anche affetti da malattie senili, ingenerando il risultato di rimando di incrementare il numero dei visitatori “più che adulti”, ovvero nella fascia di età compresa fra i 65 e gli 85 anni. Nello specifico, i volontari saranno impegnati nelle seguenti attività: ideare e proporre percorsi specifici di visita guidata riservati agli anziani; potenziare l’attività di scambio di esperienze e di competenze fra nonni e nipoti, anziani e mondo scolastico; collaborare a rendere il museo un ambiente idoneo adaccogliere e a valorizzare le capacità creative degli anziani malati di Alzheimer, in sinergia con gli operatori socio-sanitari delle case di riposo; collaborare alla realizzazione e alla distribuzione di materiale promozionale delle iniziative specifiche del museo presso le sedi dei Centri incontro e delle case di riposo.
“EPCIG1920 – e poi c’è l’informagiovani 19/20”, il progetto dell’Informagiovani intende mettere in campo un complesso di azioni finalizzate a favorire la partecipazione dei giovani alle iniziative e alle opportunità proposte dalle diverse realtà del territorio. Nel contempo il progetto andrà a potenziare e affinare la comunicazione rivolta al target giovanile, cercando anche di rendere più coordinata ed uniforme l’offerta di iniziative ed eventi giovanili.
Gli assi su cui si svilupperà il progetto saranno tre: implementare l’informazione sui social e sul portale regionale giovani, incrementare la raccolta e selezione delle informazioni riguardanti risorse e servizi del territorio, per tipologia d’utenza, armonizzare l’offerta di iniziative a carattere giovanile presenti sul territorio.
Le 2 figure selezionate lavoreranno in particolare all’implementazione delle informazioni sui canali social, sul sito istituzionale e sul portale Piemonte Giovani, alla selezione e organizzazione per tipologia di utenza delle informazioni su risorse e servizi del territorio e all’armonizzazione dell’attuale offerta di iniziative a vocazione giovanile.
Con “ 6 a 0 ”, l’Asilo Nido impiegherà 2 volontari su tre attività: integrare servizi e le loro offerte educative, rafforzando il coordinamento e l’interazione con le altre realtà attive nel medesimo ambito; rinforzare le competenze genitoriali e la conciliazione tempi di vita e lavoro, aiutando le famiglie e i genitori a superare le difficoltà nella gestione dei propri figli, da quelle di carattere educativo, a quelle organizzative, fino a comprendere la sfera delle relazioni tra le figure educative; promuovere una comunità educante e una cultura della prima infanzia più attenta ai diritti dei bambini, con la realizzazione di iniziative di coinvolgimento diretto dei genitori e degli operatori che aprano il nido alla città.
Gli interessati possono ottenere maggiori informazioni anche consultando il sito del Comune (http://www.comune.cuneo.it/servizi-al-cittadino-e-affari-legali/politiche-giovanili-del-lavoro-e-delloccupazione/servizio-civile-universale.html), recandosi all’Informagiovani (Via Bongioanni n. 20) o presso gli altri uffici titolari dei progetti: Parco Fluviale (via Porta Mondovì 11A), Biblioteca 0-18 (via Santa Croce 6), Museo Civico (via Santa Maria 10), Asilo Nido (via Silvio Pellico 5).
Fonte: Comune di Cuneo