Bisogna ammetterlo: è sempre più alto il numero di persone che passa gran parte della propria giornata davanti allo schermo di un computer. C’è chi lo fa per lavoro, chi per studio, chi invece per passare qualche ora divertendosi con un videogame o per passare il tempo su Internet. In tutti questi casi, scegliere il monitor giusto per tutelare la salute dei nostri occhi e per vivere al meglio l’esperienza davanti al pc, sia essa lavorativa o semplicemente ricreativa, è di fondamentale importanza. Ecco perché uno dei fattori principali per individuare il miglior monitor per pc resta sempre e comunque quello relativo alla risoluzione.
Ma attenzione, non sempre una risoluzione maggiore corrisponde ad un bene per la nostra vista. La risoluzione deve infatti essere proporzionale alla dimensione dello schermo, poiché schermi piccoli con risoluzioni elevate possono portare a situazione di scarsa lettura. Del resto, molti più pixel significa anche caratteri ed icone più piccole. Insomma, quando si sceglie un monitor in base alla risoluzione, tenete conto anche dei pollici, o della larghezza della vostra scrivania, per poter meglio calcolare il rapporto tra ampiezza dello schermo e la distanza dal quale lo utilizzate. Vediamo ora quali sono le categorie di monitor suddivise in base alla risoluzione.
Se partiamo dal rapporto qualità-prezzo più ottimale, allora il display giusto è sicuramente quello in FullHD, con risoluzione 1920×1080. Si tratta di monitor dotati di risoluzione ad alta definizione, quella usata nella maggior parte dei DVD e dei giochi in commercio, sufficiente per ogni tipologia di lavoro e ambiente, e che fino a solo qualche anno fa era il top disponibile. Gli schermi giusti per questa risoluzione vanno dai 21 ai 27 pollici, non di più.
Abbiamo poi i QuadHD da 2560×1440, la generazione successiva di monitor. Dispongono di circa quattro volte il numero di pixel rispetto ai precedenti e sono perfetti per chi lavora in ambito di video e photo editing. Monitor dalle dimensioni inferiori ai 27 pollici sono assolutamente sconsigliati, in quanto non avreste un risultato soddisfacente a risoluzione piena.
Infine troviamo gli UltraHD 4K da 3840 x 2160. Parliamo in questo caso della risoluzione usata dai video e dai film di ultima generazione, tipiche anche di servizi di video streaming. Sono usate in ambiti professionali altamente specializzati e funzionano al meglio solo con schede video altamente performanti. Anche in questo caso il consiglio è di acquistare monitor più grandi possibile.