Dopo settimane di indagini, Sono state arrestate a Torino e trasportate in carcere nello stesso capoluogo di regione D.S. e E.E, rispettivamente nate negli anni 1994 e 1996, giovani donne di origini rom autrici di un furto attuato a metà del mese di Agosto in un appartamento di corso IV Novembre a Cuneo in pieno giorno.
Una parte della refurtiva, fra cui borse di enorme valore è stata fortunatamente recuperata e verrà restituita ai legittimi proprietari.
Le 2, residenti da anni ormai al campo nomadi torinese di strada della Berlia, hanno raggiunto secondo le ricostruzioni la città in macchina e si sono introdotte verso le ore 19 di venerdì 11 agosto nell’appartamento, situato al 5° piano e di proprietà di una giovane e soprattutto benestante donna cuneese (probabilmente “scelta” dalle 2 nei giorni precedenti e pedinata a lungo), che si trovava nell’occasione ovviamente in ferie.
Dopo aver divelto completamente la massiccia porta d’entrata, un’operazione che sembrerebbe rumorosa ma tutt’altro che inaffrontabile, hanno trafugato oggetti di valore per un valore totale di circa 50 mila euro.
Immediatamente dopo la denuncia è intervenuta la Squadra Mobile della Questura di Cuneo, che è partita con gli accertamenti del caso e ha soprattutto avvertito i familiari della donna derubata, essendo tutti in vacanza.
Le indagini hanno quindi portato all’individuazione delle 2 giovani donne e, conseguentemente, all’immediato arresto.
La donna nata nell’anno 96 è risultata anche incinta mentre l’altra è una madre con figli piccoli.
Una parte della refurtiva tra cui diverse borse di valore, appartenenti probabilmente non solo alla proprietaria dell’appartamento, è stata fortunatamente recuperata così da permettere la restituzione.
Le indagini però proseguono, al fine di cercare di stabilire se le donne hanno avuto un ruolo in altri furti dalle modalità similari avvenuti sempre nella zona del cuneese.