Il raffreddore potrebbe derivare dai cammelli
Se oggi ci ammaliamo con naso chiuso e raffreddore che ci accompagna per giorno e notte impedendoci di respirare bene per tutto il periodo della malattia, la colpa è di cammelli e dromedari: la curiosa notizia proviene da una recente ricerca portata avanti dal Policlinico Universitario di Bonn, i cui ricercatori hanno pubblicato gli esiti dello studio sulla rivista Pnas.
Il raffreddore sarebbe un’eredità dei dromedari: infatti, questo disturbo, secondo quanto emerge anche dai ricercatori tedeschi, proviene dal virus della Sindrome respiratoria mediorientale – la Sindrome si chiama Mers – che colpisce i cammelli arabi. Questa sindrome è stata per la prima volta individuata nell’essere umano quattro anni fa: si è scoperto che essa è generata dal coronavirus che proviene direttamente dai dromedari. Non solo raffreddore, però: questo virus potrebbe anche generare altri disturbi più importanti, come la Sars e la Mers.
Ma niente paura: questi importanti ceppi di virus non vengono trasmessi così facilmente tra gli esseri umani, ma è facile che la trasmissione avvenga solo in caso di esposizione diretta ai virus.
In ogni caso, è bene – quando si visitano luoghi che potrebbero essere pericolosi per le trasmissioni di virus e patologie – informarsi e premunirsi in tempo.