Il trasloco viene da molti ricordato come un evento drammatico; per fare in modo che questo momento della vita risulti molto più positivo e rivolto verso un futuro migliore, conviene predisporsi psicologicamente al cambiamento.
La prospettiva del trasloco
Nella maggior parte dei casi chi trasloca lo fa verso una condizione abitativa migliore: verso un quartiere più centrale o immerso nella campagna, o verso una casa più grande, o più vicina ai servizi cittadini. Sicuramente spostare il proprio domicilio è un momento stressante della vita, perché si devono cambiare una buona parte delle proprie certezze, date dalla routine quotidiana, cui tendiamo ad abituarci rapidamente. Cercare di considerare il trasloco evidenziandone i punti positivi è certamente una buona abitudine, cui conviene spingere tutti i membri della famiglia. Nel caso in cui in casa ci siano anche dei bambini, è consigliabile portarli più volte nella nuova casa, ove possibile, e nel nuovo quartiere, in modo che familiarizzino con il mondo che a breve sarà il loro. Coinvolgerli nella disposizione dei mobili nella nuova abitazione, nella scelta dei colori delle pareti o delle modifiche nell’arredo è un altro modo per far loro sentire il trasloco come un momento di positivo rinnovamento.
Le pulizie di primavera
Cambiare non significa necessariamente perdere qualcosa, anzi, si cambia verso il meglio nella gran parte delle occasioni. Un buon esercizio da effettuare prima del trasloco consiste nel liberarsi di ciò che non serve: abiti mai usati, soprammobili di dubbio gusto, oggetti che neppure ci ricordiamo a cosa servono, attrezzature varie che non abbiamo mai utilizzato. Tutte queste cose occupano spazio, in alcuni casi molto spazio, e lo faranno anche nella nuova casa. Una buona pulizia di tutto ciò che non usiamo è un ottimo esercizio per predisporsi al trasloco. Non si tratta di rinunciare a qualcosa di utile, ma di verificare quante cose del tutto inutili possediamo. In alcuni casi questa attività ci permette anche di ritrovare qualcosa che credevamo di aver perso, o di valutare di riprendere un’attività che abbiamo interrotto tempo addietro. Tutto ciò che dovremo scartare lo possiamo anche vendere, magari presso un Mercatino dell’usato.
Prepararsi al trasloco
Preparare il trasloco significa anche smontare e inscatolare ogni mobile e oggetto che abbiamo in casa. Per farlo è bene agire con attenzione, predisponendo protezioni per ogni oggetto fragile o che si può rovinare durante il trasporto. Molti oggetti potranno anche essere preparati con grande anticipo, a volte anche di varie settimane. Per saperne di più.