La nuova ondata pandemica di Covid-19, oltre che le persone contagiate, sta colpendo in modo violento anche tutti i lavoratori dell’ambito sanitario.
E’ di oggi la notizia infatti che, a partire da domani, nessun dipendente degli ospedali piemontesi potrà richiedere giorni di ferie.
Questo è purtroppo dovuto ad una pressione ospedaliera dovuta ai numerosi ricoveri Covid che sta costringendo dottori e infermieri ad ore ed ore di straordinari.
Sull’argomento infatti molti esperti del settore hanno concordato che anche una sola persona in più ad aiutare potrà fare la differenza tra la vita e la morte.
A prendere questa decisione, che a dire il vero non è stata nemmeno tanto contestata, è stata l’Unità di crisi regionale per tutto il personale degli ospedali piemontesi.
La sospensione delle ferie quindi avrà effetto immediato e, purtroppo, non ha una data di scadenza. Tutti sperano che la fine di questo divieto arrivi presto, in quanto vorrà dire che il peggio sarebbe ormai passato.
Questa sospensione, spiega l’Unità di Crisi, è dovuta al sommarsi di una carenza di personale di partenza, più le ulteriori mancanze dovute alle quarantene degli operatori che contraggono il virus.
Queste mancanze hanno portato sempre più spesso all’impossibilità di coprire tutti i turni ed a medici costretti a dover curare più reparti contemporaneamente.
Ecco le parole presenti nella circolare che ha confermato la notizie: “Lo stato emergenziale determinato dalla Pandemia per il Covid 19 necessità di un importante incremento del fabbisogno di personale sanitario in particolare, ma altresì di tutti gli altri ruoli, fabbisogno che costringe alla emissione di reiterati bandi di assunzione”
In questi minuti però, arrivano le prime proteste da parte del Nursind, il sindacato degli infermieri: “Siamo sempre noi a pagare per le incapacità di chi ci ha Governato in questi mese ed anni“