Cuneo e Giornata della Memoria: “Luci nella Shoah”

In occasione dell’annuale Giorno della Memoria, la storica Biblioteca civica e Scrittorincittà insieme anche a Promocuneo presentano ufficialmente: “Luci nella Shoah, le cose che mi hanno tenuto in vita nel buio”.
Si tratta di un interessante progetto curato ed organizzato da Matteo Corradini previsto per il giorno 27 gennaio 2021 alle ore 18.
L’evento, per ovviare alle restrizioni causate dal Covid-19, si terrà ovviamente online sulla pagina Facebook ufficiale e sul canale Youtube di scrittorincittà.
L’evento punterà i riflettori sulle difficili storie di chi ha vissuto in prima persona l’olocausto e spiegherà chi e cosa ha convinto queste vittime a non mollare nonostante tutto sembrasse ormai perso. 

Covid, la vitamina D potrebbe azzerarne la mortalità

Arriva un’altra buona notizia riguardante la lotta al Covid: secondo una ricerca guidata dal professor Giannini e che vede coinvolte l’Università di Padova e Parma, l’assunzione di Vitamina D porterebbe grandi benefici a chi ha già patologie pregresse.
In breve, i soggetti che contraendo il Covid potrebbero perdere la vita, con una cura preventiva di Vitamina D potrebbero annullare i sintomi più gravi ed evitare addirittura anche la terapia intensiva.
Quindi, secondo questo studio condotto negli ultimi 6 mesi, la vitamina D assunta nelle giuste dosi diminuirebbe sensibilmente il numero di decessi causati dal Covid.
Ora non resta che la sperimentazione su un campione ancora più elevato di persone.

Cuneo, detenuto sorpreso a parlare con il cellulare

Spesso quando si pensa ai carceri e ai relativi “ospiti” si immaginano le situazioni che vediamo nei film e telefilm, soprattutto americani, o anche in serie TV come Gomorra.
Ebbene, nel carcere cittadino di Cuneo, questa mattina ci si è trovati di fronte ad una scena molto vista in tv: uno dei detenuti non si sa come è riuscito a far introdurre un cellulare nella sua cella ed è stato sorpreso mentre chiamava qualcuno all’esterno.
Precisamente, il criminale è stato trovato chiuso in bagno mentre urlava contro il suo interlocutore. Alle domane iniziali delle guardie avrebbe risposto che stava cantando.

Berlusconi ricoverato d’urgenza: problemi cardiaci

Silvio Berlusconi, di anni 84, mentre si trovava a Monaco per motivi lavorativi, ha accusato forti dolori al petto. Dopo di questi, l’ex Premier è stato ricoverato d’urgenza stessa nell’ospedale cittadino in quanto sono stati rilevati gravi problemi cardiaci.
Il suo dottore di fiducia, Zangrillo, ha dichiarato che si è preferito ricoverarlo lì poichè un trasporto in Italia poteva essere pericoloso per la salute del Cavaliere.
Sempre Zangrillo poi ha confermato alla stampa che il problema di Berlusconi è cardiaco aritmologico. Nonostante tutto però, il medico ci ha tenuto a precisare che Silvio rimane vigile e con la sua immancabile voglia di scherzare.

Governo shock, si dimettono 2 Ministre

Nelle ultime ore sembrava che si fosse arrivati ad una sorta di tregua tra Conte e Renzi. Invece, alle 18.15, le 2 Ministre dello schieramento di Italia Viva hanno rassegnato le dimissioni mettendo praticamente fine al Governo Conte Bis. 
Le Ministre in questione sono Teresa Bellanova ed Elena Bonetti, le quali si erano già astenute dal voto sul Recovery Fund, facendo capire quali sarebbero state le loro intenzioni.
Le dimissioni arrivano nonostante le parole al miele di Conte di poche ore prima, dopo l’incontro con Mattarella: “Troviamoci intorno a un tavolo se c’è volontà”.
Evidentemente, la volontà da parte di Italia Viva era finita da tempo.

Pitbull azzanna un volpino: il caso va in tribunale

Un classico barbecue tra amici e familiari tenutosi alle Basse Stura di Cuneo nella primavera 2018, si è trasformato in una causa legale per una aggressione di 2 cani.
Infatti, un pitbull ha attaccato un volpino che nello scontro ha quasi perso la vita.
Il proprietario del volpino quindi, spinta dall’amore verso il suo cagnolino, ha denunciato la padrona del Pitbull con l’accusa di violenza privata ai danni del volpino e di sè stesso.
Alla denuncia per l’attacco del pitbull poi, si sono aggiunte quelle per offese a sfondo razziale in quanto, dopo la prima chiamata alle autorità, la proprietaria del pitbull avrebbe urlato contro l’uomo, di origini peruviane, insulti razzisti.

Birreria vieterà l’ingresso ai non vaccinati

Arriva direttamente da Cuneo una forte scelta da parte di una birreria locale.
Il proprietario ha infatti annunciato che nei prossimi mesi sarà vietato l’ingresso a chi ha rifiutato il vaccino contro il Covid-19.
La persona in questione, titolare delle celebre Birrovia di Cuneo, è Michele Trapani.
Sui suoi social, mosso dalla voglia irrefrenabile di tornare a lavorare in tranquillità, ha spiegato che la sua idea è quella di avere un locale totalmente Covid free.
Questa scelta, ha spiegato, non è una guerra ai no vax o altro, ma solo una decisione presa per poter tornare a lavorare, un diritto sancito dalla nostra Costituzione.

Ospedale Santa Croce riconvertito a centro di formazione?

L’ospedale di Santa Croce potrebbe diventare una di quelle strutture fatiscenti ed abbandonate a sé stesse.
Proprio per questo Stefano Quaglia nel corso del recente convegno organizzato dal gruppo consiliare Centro per Cuneo, incentrato sul futuro della sanità territoriale, ha proposto di utilizzare la struttura come centro di formazione e sanitario.
La struttura sarebbe così suddivisa in 3 aree  ideali in una superficie che andrebbe da corso Monviso a via Quintino Sella con l’aggiunta di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto.
Prima di presentare questa proposta ovviamente, ci sono stati da parte di Centro per Cuneo molti studi di pre – fattibilità.

Rivolta nel carcere di Cuneo

Nella scorsa notte del 27 dicembre 2020, nel Carcere cittadino di Cuneo, solo la professionalità e la preparazione della Polizia Penitenziaria hanno evitato il degenerare di un tentativo di rivolta messo in atto da 2 detenuti.
La rivolta è stata guidata da uno straniero e un italiano, quest’ultimo già protagonista nello scorso mese di marzo di una rivolta all’interno del carcere di Modena.
I 2 delinquenti hanno completamente distrutto la loro camera di pernottamento, rendendola in pratica inagibile.
Nel porre in atto questa manifestazione di protesta e di danneggiamento, i detenuti hanno poi tentato di coinvolgere anche altri reclusi, invitandoli a copiare i loro comportamenti, senza fortunatamente raccogliere alcuna adesione. Il personale è intervenuto subito in forza, con non pochi rischi per la propria incolumità personale.