Secondo quanto dichiarato dal Presidente della Regione Piemonte Cirio, con questi dati entro fine mese la regione passerà da zona Rossa a zona Arancione.
Un allentamento quindi delle misure restrittive dovuto ad un miglioramento generale delle condizioni del contagio da Covid-19.
Nonostante questa buona notizia però, il Presidente Cirio ha chiaramente spiegato che la situazione resta comunque critica: pochi posti in ospedale e tamponi fatti solo ai sintomatici.
Dunque, entro dicembre si potrà uscire di casa anche senza motivazioni valide ma, si potrà circolare solo all’interno del proprio comune di residenza, salvo ovviamente per motivi di prima necessità.
Coldiretti: anche in zona rossa è consentita la spesa in comuni diversi
Ogni qual volta il Governo emana delle restrizioni volte a contenere il contagio, ci sono alcune zone d’ombra in cui non si capisce cosa si può e cosa non si può fare.
Una di queste domande riguardava la spesa che la famiglie fanno e dove poterla fare.
Su questo punto è intervenuto proprio la Coldiretti Cuneo la quale ha ufficializzato che spostarsi per acquistare prodotti genuini e convenienti al mercato si può, anche in comuni diversi da quello della propria residenza.
Ovviamente, questa regola vale nel caso in cui all’interno del proprio Comune nessuna attività disponga di quel dato alimento.
Dieta Low Carb: la nuova “Moda” è dannosa?
Il lockdown che abbiamo appena vissuto nei primi mesi del 2020 a causa del CoronaVirus ha drammaticamente ridotto la possibilità di svolgere attività fisica in palestre o anche centri sportivi.
Questa impossibilità ad uscire fuori casa ha fatto si che molte persone iniziassero a seguire una dieta per provare a mantenere il proprio fisico in modo decente.
La tendenza che però sta impazzando sul nostro territorio è la dieta chetogenica, usanza che era già presente in epoca neolitica quando l’agricoltura non produceva ancora cereali e ortaggi.
La chetogenica poco dopo la sua scoperta veniva utilizzata come terapia per curare cefalea, epilessia e diabete.
Ovviamente, evolvendosi, la scienza ha dimostrato che non aveva alcun effetto su queste patologie.
Cuneo si conferma terra di eccellenze, ma continua la dispersione scolastica
La Fondazione Crc ha presentato un Dossier nel quale si è evidenziato un buono stato di salute della provincia di Cuneo al 2019.
Il 2020 però, come è ovvio che sia causa vari Lockdown causati dal Covid, è partito malissimo, con l’export calato del 13.9 % e produzione industriale in contrazione del 13.3 %.
Infatti, si è calcolato che ad Ottobre 2020 ben 12.684 abbiano dovuto accontentarsi della cassa integrazione per almeno 3 mesi.
Tra le note negative poi, la forte dispersione scolastica che colpisce la città principale della Granda. Questo dato è infatti uno dei peggiori di tutto il Nord Italia.
Piemonte: ferie sospese in tutti gli ospedali
La nuova ondata pandemica di Covid-19, oltre che le persone contagiate, sta colpendo in modo violento anche tutti i lavoratori dell’ambito sanitario.
E’ di oggi la notizia infatti che, a partire da domani, nessun dipendente degli ospedali piemontesi potrà richiedere giorni di ferie.
Questo è purtroppo dovuto ad una pressione ospedaliera dovuta ai numerosi ricoveri Covid che sta costringendo dottori e infermieri ad ore ed ore di straordinari.
Sull’argomento infatti molti esperti del settore hanno concordato che anche una sola persona in più ad aiutare potrà fare la differenza tra la vita e la morte.
Cuneo, sono tornati i giorni cupi
Sembrava un ricordo ormai lontano e passato quello delle strade vuote e le serrande abbassate ma, purtroppo, tutto è tornato.
Con il nuovo DPCM che ha decretato l’ingresso del Piemonte fra le altre delle regioni in zona rossa, l’incubo è tornato: lockdown.
A dire la verità, è un lockdown molto più leggero rispetto a quello di marzo e aprile ma, vedere quasi tutte le piccole attività chiuse, è davvero un colpo al cuore.
Pochi infatti i negozi aperti, ovvero alimentari e farmacie. Praticamente nessuna persona a passeggio se non qualche padrone con il suo cagnolino. Solo qualche runner movimenta un po’ le strade cittadine.
Cuneo, ultimo saluto ad Aldo Grosso
La triste notizia ha purtroppo sconvolto tutta la comunità di Cuneo: questa notte è deceduta Aldo Grosso.
Era stato per gran parte della sua vita ispettore generale del Provveditorato agli Studi di Cuneo e quindi, con la sua dipartita, lascia un vuoto incolmabile nel mondo scolastico della Granda.
Aveva 93 anni ed era ricoverato da settimane presso l’Ospedale Santa Croce, dove si è spento nelle scorse ore appunto.
La sua carriera era partita come semplice ragioniere ma, la sua passione per il mondo scolastico, combinata alla sua serietà e al suo amore per l’istruzione, lo hanno portato a diventare uno degli ispettori del Provveditorato più invidiati d’Italia.
Ma acqua e limone aiuta il nostro organismo? La risposta
Quasi tutti noi abbiamo l’abitudine di leggere e informarci su internet su alcuni piccoli accorgimenti e abitudini da mettere in pratica affinchè il nostro organismo non si usuri velocemente e stia sempre in ottime condizioni.
Sia in televisione che sui giornali spesso è capitato sicuramente di leggere ottime notizie a livello di benefici sul nostro organismo riguardante l’acqua con una spremuta di limone , dopo alcuni particolari studi possiamo finalmente dire che tutto ciò è una certezza ,anzi in questo articolo vi spiegheremo in maniera dettagliata quando farlo e perchè farlo.
Cuneo – Ventimiglia interrotta: chiesti 2 milioni di ristoro
L’associazione cuneese ‘Astra trasportatori associati’ dopo che poche settimane fa aveva manifestato la urgente necessità di riprogettare dal profondo l’intera viabilità che collega la Cuneo e la sua Provincia, a quella di Imperia e alla Costa Azzurra, passando per la ormai tristemente famosa Valle Roya ora impraticabile in seguito al devastante alluvione del 2 ottobre scorso, oggi ha fatto una nuova importante proposta.
Ovvero, è stato chiesto al Ministro De Micheli, un piano di ristori da oltre 2 milioni di euro per chi è stato colpito da questa chiusura, come accadde col Ponte di Genova.
Infatti, chi prima compieva questa tratta, ad oggi è costretto a percorrere almeno 100 km in più.
Confindustria e Ancea Cuneo: presentato il Bonus Pass
Confindustria Cuneo e Ance Cuneo questa mattina, venerdì 30 ottobre, alle ore 10, si sono incontrari con le altre associazioni di categoria, con i vertici degli ordini professionali, con i vari amministratori degli enti locali della Granda e con i vari rappresentanti del mondo bancario, in occasione dell’ ormai famoso tavolo di lavoro “politico” dedicato al Superbonus 110%.
Ovviamente, vista la situazione del contagio sia in Italia ma soprattutto a Cuneo, la riunione è avvenuta in modo Smart, ovvero attraverso una videochiamata.
E’ bene ricordare che questa riunione, è il seguito di quella avvenuta sullo stesso argomento più di un mese fa, ovvero il 15 settembre.