L’insegnante di scuola guida è quella figura professionale che si occupa della formazione di tutti coloro che vogliono conseguire la patente di guida. Come si potrà intuire, si tratta di una figura professionale molto importante la cui professionalità e alta specializzazione viene assicurata da un percorso formativo molto serio e articolato.
Una volta abilitato alla professione, l’insegnante di scuola guida viene inserito nell’organico dell’autoscuola e segue da vicino la preparazione e la formazione dei candidati che vogliono conseguire la patente di guida. Ma l’insegnante di scuola guida si occupa anche di corsi finalizzati al recupero dei punti sulla patente o, ancora, di certificati di abilitazione professionale o di corsi CQC. E’, infine, colui che si occupa e cura l’intera attività didattica dell’autoscuola.
COME SI DIVENTA INSEGNANTE DI SCUOLA GUIDA: I REQUISITI NECESSARI
Per intraprendere il percorso professionale dell’insegnante di scuola guida, è necessario non solo seguire il corso obbligatorio e superare con profitto l’esame di abilitazione ma è anche necessario essere in possesso di alcuni requisiti previsti dalla Legge.
In particolare, l’aspirante insegnante di scuola guida dovrà aver conseguito la maggiore età, non dovrà aver riportato condanne penali oppure essere stato dichiarato delinquente abituale. Deve altresì aver conseguito il diploma di scuola media superiore ed aver frequentato un corso di studi di almeno 5 anni. Infine, l’aspirante insegnante di scuola guida deve essere in possesso di patente di categoria B.
IL CORSO E L’ESAME OBBLIGATORIO PER DIVENTARE INSEGNANTE DI SCUOLA GUIDA
Lo abbiamo appena precisato: per diventare insegnante di scuola guida è necessario frequentare un corso obbligatorio di 145 ore. Il corso, di norma, è istituito da un Centro di Formazione oppure un’Autoscuola abilitata.
Dopo aver frequentato il corso, inoltre, l’aspirante insegnante di scuola guida deve sostenere e superare con profitto l’esame di idoneità all’esercizio della professione. Il citato esame viene normalmente tenuto presso la Provincia di competenza ma, nel caso in cui la Provincia non abbia provveduto ad emanare alcun bando, il candidato potrà sostenere l’esame anche presso altre Province.
In particolare, l’esame si articola in una prova quiz, una prova teorica ed una prova pratica: con il superamento dell’esame, il candidato potrà intraprendere utilmente questa affascinante professione.