Il mistero nelle cose è l’espressione di quel mio desiderio di essere nel giusto rapporto con le “COSE”, cioè con gli altri, con la natura, con gli animali, ma soprattutto con me stesso.
Non accontentarmi di guardare ma OSSERVARE. Trovare il tempo di fermarmi e meravigliarmi, nonostante tutto, della vita.
Il linguaggio del silenzio mi permette di entrare in punta di piedi nell’intimo del mio intimo, nelle pieghe nascoste del mio respiro.
TUTTO È… e basta.
“Guarda ogni raggio di sole. Guarda ogni filo d’erba e finirai per amare di un amore ormai totale e universale”
Dostoevskij
Sergio Saccomandi è nato a Torino nel 1946. Diplomato all’Accademia Albertina di Belle Arti, allievo di Paulucci e Calandri. Già titolare della Cattedra Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico di Torino. Dal 1981 inventa la sua vita nel Canavese ai colli di Barbania. Dal 1968 ha allestito 60 mostre personali e partecipato a collettive in Italia e all’Estero ottenendo riconoscimenti e premi. Ultimamente gli è stato conseguito il 2° premio Europeo dell’Accademia Tadini a Lovere.
Fonte: Comune di Cuneo