A causa della pandemia di Covid-19 e quindi delle misure restrittive ad esso associato, tante persone hanno messo su qualche chilo di troppo e ora sono ancora alla ricerca di qualche metodo miracoloso che faccia perdere peso in poco tempo e soprattutto senza troppi sacrifici.
La dieta Plank, essendo una strategia di dimagrimento iperproteica e repentina, è proprio uno di questi metodi.
Il nome sembra derivare dallo scienziato Max Planck, anche se, ad onor del vero , la società Plank ha sempre smentito che ci fosse un collegamento tra il fisico tedesco e questo tipo di alimentazione così estrema.
Questo tipo di nuova dieta sta spopolando in modo diffuso sopratutto negli Stati Uniti, questo perché permette di perdere 9 chili in circa 15 giorni a patto che si segua in maniera pedissequa un regime iperproteico ma povera sia di carboidrati, zuccheri e grassi.
Come tutte le belle notizie però dietro questa specie di miracolo si nasconde sempre qualcosa di negativo.
Infatti molti studiosi sottolineano che questo regime alimentare è adatto solo ad un certo tipo di persone.
Ad analizzare in modo dettagliato la situazione e a darci informazioni più dettagliate ci ha pensato la biologa nutrizionista Diana De Falco.
La dottoressa De Falco la definisce una dieta lampo, in quanto dura solo 15 giorni e al termine la persona dovrebbe pesare 9 kg in meno, dopo di ciò il peso dovrebbe rimanere costante a causa di alcune modifiche apportate al metabolismo.
La dieta è basata sul consumo di proteine della carne, del pesce , uova ed affettati riducendo drasticamente grassi e carboidrati.
Ovviamente è assolutamente vietato bere alcolici e bevande gassate.
La dieta è altamente sconsigliata a chi ha problemi a livello cardiaco , a livello renale e soprattutto a livello epatico , oppure a chi ha patologie regresse ed ha bisogno di un carico di energia importante per affrontare al meglio l’intera giornata.