Depressione: il costo elevato per ogni paziente
Sensazione di stanchezza, crisi, spossatezza, incapacità di svolgere le normali attività quotidiane, incapacità di dormire, sensazione di tristezza e di impotenza: sono solo alcune delle caratteristiche che riguardano la depressione, una condizione patologica che colpisce al giorno d’oggi moltissime persone.
Difficile stabilire le cause della depressione: talvolta, essa può essere determinata da fattori psicologici interni, traumi irrisolti che nel corso degli anni portano allo sfociare di tutti i sintomi specifici della depressione grave. Il fatto allarmante, tuttavia, è che al giorno d’oggi, nonostante i tentativi di sensibilizzazione da parte di medici e specialisti, spesso la depressione agisce senza essere adeguatamente riconosciuta e curata. E, laddove essa venga trattata, le cure avvengono già quando la situazione è allarmante, con costi importanti che gravano sul Sistema Sanitario Nazionale.
Secondo una recente ricerca – che è stata presentata dal presidente della Commissione XII di Palazzo Madama, Emilia Grazia De Biasi – la depressione grave non solo viene sottovalutata da almeno un italiano su tre, ma ha un costo elevato anche per il Sistema Sanitario Nazionale. La prescrizione di medicinali, la presenza di complicanze e di ricoveri possono comportare un costo di circa 11 mila euro per ogni paziente che soffre di depressione.
L’indagine è stata pubblicata all’interno del sul Libro Bianco: qui sono stati analizzati i costi diretti per ogni paziente che soffre di depressione grave, indicati in un range variabile tra 1.451 e 11.482 euro l’anno in base alla gravità del disturbo e, quindi, anche alle cure associate.