Con il 4 maggio e il conseguente inizio della fase 2, sembrano tornati in circolazione anche i ladri.
Infatti, dopo praticamente 2 mesi con zero furti registrati, in giornata un uomo ha tentato di rubare un furgone in Viale degli Angeli.
Fortunatamente, grazie al tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine, già di pattuglia su tutta la città per far rispettare le regole anti contagio, la rapina è stata sventata e soprattutto l’uomo è stato arrestato accusato di furto aggravato e danneggiamento.
L’uomo di 28 anni, residente al centro di Cuneo, incurante di tutte le norme, era anche sprovvisto di mascherina e di qualunque precauzione anti contagio.
Inoltre, il giovane 28 enne, era già noto ai Carabinieri del posto essendo un famoso pregiudicato della zona.
Si parla infatti di un ragazzo con un probabile stato psico – fisico alterato.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe come prima cosa danneggiato una transenna posta dal Comune per la segnalazione di lavori in corso nella zona indicata, per poi estrarre un cacciavite dalla tasca e tentare di aprire la portiera di un furgone Ford Transit parcheggiato di fronte a una villetta adiacente al Viale degli Angeli.
Tutto questo, alla luce del sole, incurante delle persone che lo avrebbero visto e dei Carabinieri presenti già sul posto.
Infatti, il rumore provocato nel tentativo di forzare le serrature della vettura, ha destato l’attenzione di un residente della zona che ha subito segnalato il tutto al numero d’emergenza dei Carabinieri, il 112.
Così, in pochi minuti, una pattuglia dei Carabinieri del nucleo Radiomobile della Compagnia di Cuneo ha raggiunto la zona indicata dal segnalatore e ha bloccato il ventottenne, per poi trasferirlo subito in carcere al Cerialdo.
Da notare inoltre che alcune sere prima, il cuneese era già stato segnalato più volte da alcuni cittadini per molestie e continuo disturbo della quiete pubblica.