Il bonus bebè cambia, e ufficialmente lo fa perchè in Italia nascono sempre meno bambini. Un calo delle nascite che non solo va di pari passo con l’abbassamento della speranza di vita, quanto anche sembra essere strettamente legato alla lunga crisi economico finanziaria che sta riguardando la popolazione italiana, e che ha spinto evidentemente il ministero della Sanità a cercare contromisure, individuandole proprio nella immediata revisione del bonus bebè inaugurato un anno fa.
In tal proposito, ricordiamo come il bonus bebè che viene erogato oggi e fino al 2017, è riconosciuto a tutti i nuclei familiari che possono dimostrare e sottoscrivere di avere un Isee inferiore a 25 mila euro all’anno, e quelli che lo hanno più basso di 7 mila. Questi due target di famiglie riceveranno un importo distinto: i primi avranno infatti 80 euro al mese (ovvero, 960 euro all’anno) per ogni figlio, mentre i secondi avranno 160 euro al mese (1.920 euro all’anno).