Ieri, 25 gennaio 2021, si è tenuta la seduta dell’ultimo consiglio comunale di Cuneo, ovviamente online.
Uno dei punti principale della seduta era senza dubbio l’aggiunta di nuove volanti e di nuovi funzionari per la Polizia Municipale di Cuneo.
Alla fine delle discussioni e dei vari interventi, è stato deciso che le nuove unità della Polizia Municipale saranno 7 e che, una di queste, sarà completamente dedicata a Corso Giolitti che secondo la maggioranza è una delle aree che “sta mostrando più sofferenza”.
Le nuove unità dovrebbero già essere attivate a partire dalla prima settimana di febbraio salvo ritardi e/o problemi burocratici vari.
Sulla vicende è voluto intervenire anche il consigliere comunale Ivano Oggero: “Siamo sicuramente tutti a conoscenza del fatto che l’organico della Municipale di Cuneo sia stato ed è tuttora di parecchio in difficoltà; spero vivamente che queste 7 nuove unità siano solo un inizio e non un punto di arrivo. Per questo però, e mi spiace dirlo, vedo difficile stabilire un presidio fisso nei pressi di corso Giolitti: mancano ancora le risorse ma sono sicuro che si farà quel che si può. Nel frattempo si potrebbero continuare a realizzare vere politiche d’integrazione concrete”
Parole che non lasciano dubbio ad interpretazioni.
Nel momento in cui scriviamo, il comando della Municipale centrale di Cuneo conta solo 41 agenti. E tra l’altro molti di essi si trovano a dover affrontare varie mansioni burocratico-amministrative (cosa che non sarebbe nelle loro competenze).
Le 7 nuove assunzioni, in questo momento, non si sa ancora quando potranno effettivamente essere effettive in quanto i concorsi pubblici, causa Covid-19, sono ancora praticamente del tutto bloccati.
Ovviamente per avere i nuovi impiegati entro febbraio si dovrebbe andare per assegnazione diretta, con tutte le polemiche che ne conseguirebbero.
L’amministrazione allora guarda alla fine dell’anno, ben sapendo però che 2 di esse andranno a coprire altrettanti pensionamenti.