La prima cosa che si fa quando s’inizia una dieta è quella di svuotare tutte le mensole e gli armadietti della nostra cucina di tutte quelle cose che potrebbero tentarci e impedirci di mantenere un’alimentazione equilibrata e sana.
Tra i cibi che purtroppo vanno a finire nell’immondizia ci sono merendine, biscotti, patatine, e un sacco di altri alimenti a base di cioccolata per non parlare d’intere stecche di cioccolato e di varie creme spalmabili di diversi gusti. Insomma tutto ciò che contiene un alto contenuto calorico, grassi e zuccheri, viene eliminato dalla nostra dispensa, visto che purtroppo sono anche i cibi di cui siamo più golosi e che potrebbero tentarci.
Nonostante tutto, le attuali ricerche svolte sul cioccolato hanno fatto in modo che quest’alimento risulti più simpatico anche a chi inizia una dieta, soprattutto se si parla di cioccolato fondente che ha effetti molto positivi sia sulla nostra salute sia sulla nostra bellezza, bisogna però fare attenzione perché non tutto il cioccolato è uguale e quello che a noi interessa è il fondente.
Affinché il cioccolato fondente possa definirsi tale è necessario che sull’etichetta siano riportate tutte le caratteristiche della direttiva comunitaria 200/36/CE recepita con il decreto legislativo del 12/06/2003, numero 178 che considera cioccolato solo quei prodotti costituiti da granelli di cacao, cacao in polvere e cacao magro con l’aggiunta di burro di cacao e saccarosi nelle giuste quantità.
In ogni confezione deve essere indicata la quantità di cacao presente e qualora trovaste la parola, “puro” allora sappiate che vi trovate davanti a del cioccolato fondente realizzato senza l’aggiunta di grassi vegetali.
Nonostante i grassi saturi presenti nel cioccolato, questo rimane comunque un alimento che non ha effetti dannosi per il nostro organismo e che non incide sul colesterolo, questo perché tutto il grasso contenuto nel cioccolato fondente è dato dal burro di cacao di cui è composto. Si tratta di grassi vegetali che si trovano all’interno dei semi di cacao e che sono presenti in quantità nettamente superiori nel cioccolato al latte. Poiché al cacao vengono effettuate molte aggiunte di zuccheri e di latte, se proprio dove evitare il cioccolato iniziate da quello al latte.
Altre proprietà importanti del cioccolato fondente sono gli antiossidanti che proteggono e riparano le cellule dall’ossidazione che viene provocata dai radicali liberi. Oltre all’antiossidante è anche ricco di minerali è la quantità aumenta quando il cioccolato è puro, tra i minerali più importanti troviamo rame, magnesio e potassio e con 40 gr. di cioccolato fondente al giorno sarete in grado di fornire il 12% della quantità di magnesio di cui il vostro organismo necessita ogni giorno.
Il cioccolato fondente contiene anche piccole dosi di caffeina e teobromina sostanze note per chi intraprende spesso il percorso di una dieta perché la teobromina è un alcaloide che abbassa la pressione sanguigna e ha anche un’azione lipolitica, quindi aiuta a bruciare i grassi in eccesso.
Anche se la quantità di caffeina è minima, spesso il cioccolato è classificato come una sostanza eccitante ma effettivamente è proprio per questo che il metabolismo viene stimolato favorendo la perdita di peso, ovviamente non dovete mangiare kg e kg di cioccolato fondente al giorno ma dovete assumerlo nelle corrette dosi, anche perché il cioccolato non fa affatto dimagrire, ma semplicemente fornisce al nostro corpo i nutrienti necessari che possono favorire la perdita di peso.
Ovviamente consultate sempre un dietologo esperto che vi aiuterà a equilibrare la vostra dieta e la quantità di calorie che dovrete fornire ogni giorno al vostro organismo cercando di inserire il cioccolato fondente nella vostra dieta, che come sempre consigliamo di abbinare ad una corretta attività fisica.