4mila euro per ammalarsi: così sono pagati i volontari che accettano di ammalarsi di pertosse. Accade a Southampton, con un unico obiettivo: trovare un vaccino adeguato
In un’epoca in cui si parla sempre più spesso di vaccini – il termine è all’ordine del giorno – la storia che vi raccontiamo oggi potrebbe trovare una fetta di persone in disaccordo. Non è un esperimento, o meglio, lo è ma a quanto pare a fin di bene: infatti, i ricercatori inglesi dell’Univeristà di Southampton sono disposti ad offrire ben 4mila euro per accettare di farsi infettare dalla pertosse.
Una proposta di lavoro? Quasi. È infatti stato aperto un bando per 35 persone di età compresa tra i 18 ed i 45 anni, con condizioni di salute sane, che accettino di farsi infettare dal batterio della pertosse. Lo scopo di questa ricerca consiste nell’andare alla ricerca di un nuovo vaccino che possa rispondere in maniera adeguata all’insorgenza della patologia.
I volontari riceveranno, in cambio del loro “disturbo” ben 4mila euro, a patto che accettino tutte le richieste dei ricercatori. Tra cui, ad esempio, vivere per 17 giorni in isolamento, ed accettare di vivere per alcune ore nelle cosiddette “stanze della tosse”, in cui sarà possibile, tra l’altro, studiare il metodo del contagio.